Il rapimento di Franceschini
“La Repubblica”, 7 luglio 2009:
“Grave crisi economica del Partito Democratico: il declino delle COOP”
“Il Corriere della Sera”, 9 luglio 2009:
“Franceschini rapito! I rapitori al PD: o ci date 10 milioni di euro, o lo bruciamo vivo!”
“La Repubblica”, 10 luglio 2009:
“Drammatico appello di Eugenio Scalfari ed Oscar Luigi Scalfaro. Il PD non ha più soldi: elettori e militanti, organizzate una colletta!”
“L’Unità”, 11 luglio 2009:
“Grande successo della colletta per Franceschini: la gente si accalca”
“Il Giornale”, 11 luglio 2009:
“Grande successo della colletta per Franceschini: in poche ore raccolti oltre 6.000 litri di benzina”
La gara di vela fra Berlusconi e D’Alema
Berlusconi sfida D’Alema ad una gara di vela, in un duello uno contro uno, e lo batte nettamente arrivando al traguardo con grande anticipo.
Il giorno dopo, il quotidiano “La Repubblica”, che aveva dato grande risalto all’evento ed aveva preannunciato un successo del leader del PD, comunica ai propri lettori la notizia nel seguente modo:
“Ieri Massimo D’Alema ha ottenuto un importante risultato nella speciale competizione per barche a vela, giungendo addirittura secondo! Berlusconi invece non è riuscito ad altro che ad arrivare immediatamente prima dell’ultimo classificato.”
domenica 21 giugno 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Che sorpresa Marco ! Vedo che ogni tanto "ridacchi" anche tu.
RispondiEliminaLeggendoti sono tornata ai tempi della mia fanciullezza quando Aldo Muston, nostro caro amico, raccontava a mio padre qualche freddura e insieme ridacchiavano, piano, perché c'era ancora il Fascio.
Come dice l'Ecclesiaste, cara Ambra, esiste un tempo per ogni cosa. Vi è quando essere seri, e quando ridere. D'altronde, giornali come l'Unità o La Repubblica sono dei veri capolavori di umorismo, involontario.
RispondiEliminaHai conosciuto Aldo Muston? Ne ho sentito parlare, ma di lui a parte il nome mi sfugge la persona.
Stammi bene
Marco
L'avrai certamente sentito nominare per il suo peso nel Partito D'Azione di Ferruccio Parri. Io sono cresciuta con lui fino a che è vissuto.
RispondiEliminaComplimenti, cara Ambra! Ignoravo che Muston fosse Lucchese, ma di lui purtroppo so pochissimo, anche se onestamente non approvo molte delle idee del defunto Partito d'Azione, pur rispettandone i rappresentanti.
RispondiEliminaNo Marco, Aldo Muston era di Torre Pellice, figlio di un Pastore Evangelico, quindi dei Muston di lassù,egli stesso Protestante Evangelico, ma insegnava latino a Lucca e qui abitò per anni e sposò anche una signora lucchese.
RispondiEliminaFu nostro amico carissimo e, insieme ai miei genitori, mi insegnò ad essere quella che sono.